La sua è un’antica ricetta, ma questo anello di Monaco è un prodotto tipico mantovano soffice e buono, ecco come prepararlo.
C’è un dolce tradizionale di Mantova che conquista tutti con il suo sapore unico. Stiamo parlando dell’anello di Monaco, un dessert che cattura prima ancora con il suo aspetto. Consiste in una ciambella morbida che tende a lievitare molto, tanto da gonfiarsi oltre il bordo della teglia; a volte può anche accadere che si rigonfi in alto, somigliando a un panettone. L’impasto è un miscuglio di più lievitati, un po’ lungo da creare, ma il cui gusto finale ripaga tutti gli sforzi. La ricetta originale, poi, prevede di decorarlo con una dolce glassa bianca.
Preparazione della ricetta per l’anello di Monaco
La creazione di questo fantastico dolce è un po’ lunga, ma – tranquilli – il risultato finale è delizioso! Una volta fatto, basta preparare una facile e rustica farcitura e, dopo aver unito l’impasto alla farcitura, potete subito passare alla cottura. Non dimenticate la glassa bianca, per rendere delizioso questo dessert!
Impasto
L’impasto prevede l’impegno maggiore in questa ricetta. La parte più complicata è proprio questa, perché si comincia dal lievitino, a cui si aggiungono un secondo impasto e, successivamente, un terzo.
- 500 g di farina 00
- 180 g di burro
- 1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
- 80 ml di acqua
- 3 uova
- 2 tuorli
- 200 ml di latte
- 1 pizzico di sale
- 60 g di zucchero semolato
- Cominciate dal lievitino. Setacciate le polveri, ovvero 200 g di farina e mezza bustina di lievito, e unitele in una ciotola.
- Aggiungete 20 g di burro (lasciato ammorbidire fuori dal frigo), tagliato a tocchetti; versate 80 ml di acqua e mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti.
- Ricoprite l’impasto con la pellicola e lasciatelo lievitare per 1 ora, in forno spento.
- Trascorso questo tempo, mettete il lievitino in una ciotola o in una planetaria. Setacciate 200 g di farina, impastate per incorporarla all’impasto.
- Aggiungete 2 uova e i 2 tuorli; dopo averli fatti assorbire, unite 100 ml di latte e un pizzico di sale.
- In un altro recipiente, mescolate 30 g di zucchero semolato a 80 g di burro, tagliato in pezzi. Quando risulta un composto omogeneo, amalgamatelo un po’ alla volta all’impasto.
- Impastate e, ottenuto un impasto ben incordato, potete metterlo in una ciotola unta. Coprite con pellicola alimentare e fate lievitare per 1 ora, in forno spento.
- Passate al secondo impasto. Setacciate e aggiungete altri 100 g di farina all’impasto (lavorandolo a mano in una ciotola o in una planetaria).
- Incorporate prima 1 uovo, poi, 100 ml di latte. A parte, mescolate 30 g di zucchero semolato con altri 80 g di burro; poi, aggiungete questo composto un po’ alla volta all’impasto.
- Ottenete un impasto ben incordato e mettetelo in una ciotola unta. Coprite con pellicola trasparente e fate lievitare 1 ora, in forno spento.
Farcitura
Per la farcitura, facciamo un composto dolce e cremoso. Per renderla deliziosa, usiamo il cioccolato fondente, che dobbiamo sciogliere e mescolare insieme allo sciroppo di zucchero e agli albumi montati. Insomma, questa parte è super veloce!
- 100 ml di acqua
- 100 g di zucchero semolato
- 100 g di granella di nocciole
- 100 g di granella di mandorle
- 2 albumi
- Mentre l’impasto lievita, preparate la farcitura. In un pentolino, unite 100 ml di acqua e 100 g di zucchero semolato e mettete a sciogliere, a fuoco medio, sul fornello.
- Mescolate di tanto in tanto e, quando il dolcificante è sciolto, spegnete. Unite la granella di nocciole e quella di mandorle, continuate a mescolare.
- Mentre raffredda, montate 2 albumi a neve, in una ciotola; poi, uniteli al composto, delicatamente, con una spatola.
- Mescolate fino a ottenere una crema omogenea.
Cottura e composizione
- Terminata la lievitazione, posizionate l’impasto su un piano da lavoro infarinato. Stendetelo fino a ottenere una sfoglia rettangolare (con spessore di 2 cm).
- Spalmate la farcitura su metà della sfoglia, partendo da uno dei lati lunghi. Arrotolate la sfoglia su se stessa, partendo proprio dal lato lungo.
- Imburrate e infarinate uno stampo per ciambellone e mettete al suo interno l’impasto, unendo le due estremità, per formare un anello. Se non ne avete uno adatto, potete usare un semplice stampo circolare (con diametro di 22 cm) e posizionare un bicchiere (imburrato) al centro.
- Lasciate lievitare in forno spento, per 1 altra ora. Successivamente, fate cuocere in forno statico a 200°C per 35-40 minuti.
- Quando termina, sfornate e fate raffreddare. Nel frattempo, preparate la glassa: in una ciotola mescolate 50 ml di acqua calda con lo zucchero a velo.
- Poi, aggiungete qualche goccia di succo di limone e ottenete una glassa densa e bianca.
- Posizionate la ciambella dolce di Mantova su un piatto da portata e ricoprite la superficie con la glassa.
- Lasciate asciugare circa 30 minuti, poi potete gustarlo!
Conservazione
L’anello di Monaco non è la classica ciambella, è un prodotto tipico mantovano, adatto da presentare per una ricorrenza speciale. Potete conservarlo per massimo 1 settimana, sotto una campana di vetro o coperto con pellicola.
Un altro dolce particolare è la ciambella delle monache!
La storia dell’anello del Monaco
Spesso è indicato anche come Panettone di Mantova, perché tradizionalmente è preparato per le feste natalizie. Le sue origini risalgono al 1789, quando in questa città vi era affluenza di tanti pasticceri svizzeri. Secondo le testimonianze, fu proprio una famiglia svizzera, quella del pasticcere Adolf Putscher, a creare questo incredibile dolce; successivamente, la ricetta originale è stata perfezionata e resa più particolare dall’influenza della pasticceria austriaca, nella città lombarda.